Il 25 Maggio del 1963 nacque l'Organizzazione per l'Unità Africana con sede ad Addis Abeba in Etiopia. Il suo scopo era quello di promuovere l'unità e la solidarietà tra gli Stati Africani, difendere la sovranità di tutti i membri, sradicare ogni forma di colonialismo, promuovere la cooperazione internazionale, nel rispetto della Carta delle Nazioni Unite e della Dichiarazione Universale dei diritti umani, coordinare e armonizzare l'economia, la diplomazia, l'educazione, la sanità, il benessere, la scienza e le politiche di difesa degli Stati membri.
Proprio in occasione di questa ricorrenza, a Palermo si è svolto un festeggiamento del tutto particolare. Presso la sede del Consolato Onorario del Ghana in Sicilia ha avuto luogo un incontro con tutto il team di artigiani e designer siciliani coinvolti nel progetto Korai x Kente per la valorizzazione del tessuto ghanese Kente e dell'artigianato made in Sicily.
Il team di artigiani e designer che compone il KxK Network Lab di Korai x Kente: da sinistra, Ida Di Bella di Le Curine Collection, Morena Cannistraro di Archigiana, Patrizia Faldetta di Antica Cravatteria Uno, Emmanuela Osei Owusu indossa gli orecchini dell'artigiana Caterina Nicosia, il maestro artigiano Matteo Velardi e Loredana D'Ambra di Ibekana Design.
Il progetto, promosso dalla società Korai, dal 2011 impegnata nel campo della valorizzazione dei Beni Culturali e del Territorio, rappresenta uno sforzo concreto di promozione dei valori dell'integrazione culturale e dello sviluppo dell'economia e dell'imprenditoria tra Ghana e Sicilia: la prospettiva della sostenibilità è quella che impronta anche questo progetto di Korai, teso a salvaguardare e tramandare un "saper fare" carico di storia e tradizione tra due Paesi.
Insieme ai creativi e makers siciliani del KxK Network Lab - Loredana D'Ambra, Matteo Velardi, Morena Cannistraro, Ida Di Bella, Patrizia Faldetta, Caterina Nicosia, Lina Genuardi - anche lo stilista ghanese Stephen Martey Apedo Kofi, giunto dal Ghana appositamente per rafforzare il processo di cooperazione e di internazionalizzazione legato al progetto che mira ad incentivare l'economia, l'educazione e lo scambio culturale tra i due Paesi, nonchè a sostenere le realtà più fragili delle comunità africane.
La serata è stata un incontro vivace e colorato, in cui spiccavano le creazioni siculo-ghanesi del KxK Network Lab: borse, cravatte, coffe, gioielli e coppole nel tessuto regale della cultura Ashanti e che hanno preso forma grazie alla capacità creativa e alla sapienza artigianale di giovani architetti o archigiani - come alcuni di loro amano chiamarsi - appassionati fashion designer, ma anche artigiani di navigata esperienza che costituiscono dei veri e propri custodi di un patrimonio immateriale: uomini e soprattutto donne, veri ambasciatori del made in Sicily, le cui capacità tecniche ed artistiche affondano le loro radici nella tradizione e nella storia della nostra terra.
Gli architetti Susanna Gristina e M.Chiara Rizzo di Korai con Lina Genuardi, artigiana siciliana realizzatrice delle decorazioni natalizie Korai x Kente (a sinistra). Susanna Gristina e l'arch. Loredana D'Ambra, designer della linea di monili ecosostenibili Korai x Kente by Ibekana Design (a destra).
L'incontro tra le culture è stato celebrato anche nel cibo, sapientemente preparato dalle cuoche in abiti tradizionali per questa cena tipica ghanese che ha riscosso il successo dei presenti: i sapori speziati di riso, spinaci, fagioli, pollo fritto, la dolcezza dello yam (patata), del merluzzo e del platano fritto hanno trasportato tutti in una atmosfera conviviale ed esotica per una serata indimenticabile.